Dal libretto parrocchiale N° 16
In questo numero di Comunità Parrocchiale troverete un inserto speciale, che propongo a tutti di leggere con attenzione: è una gioiosa novità per la nostra Comunità parrocchiale, perché il "Noi" è un'Associazione di genitori che si ispira alla formazione educativa di don Bosco, che si prefiggeva lo scopo: "per fare del bene sempre, del bene a tutti e del male a nessuno" e dei Promotori a livello Nazionale. E' un'Associazione che va sempre più estendendo il suo benefico raggio di azione educativa a riguardo dei nostri ragazzi e che sta riscontrando accoglienza in crescita favorevole presso le parrocchie della nostra Diocesi.
Ora alcuni genitori di Santrovaso, venuti a conoscenza, in un primo momento si sono ritrovati per saperne di più ed hanno indetto un incontro in una sala dell'Oratorio parrocchiale, nel quale sono intervenuti l'Assistente diocesano e il Segretario provinciale. Nell'incontro sono stati illustrati i molteplici aspetti riguardanti le finalità, i mezzi, i sussidi, i dettagli e i benefici anche economici in ordine alla legalità dell'Associazione riconosciuta dalla competente autorità sociale e civile. La partenza è stata lusinghiera ed è promettente di speranze per i nostri ragazzi perché i genitori che si sono iscritti alla Associazione si premurano per l'assistenza, anzi per il coinvolgimento personale a livello di presenza educativa.Nel foglio accluso ognuno potrà rendersi meglio conto della serietà, della disponibilità e della sensibilità marcata dei genitori perché i nostri ragazzi abbiano un ambiente sano in cui trascorrere il tempo libero con vantaggi finali per la loro crescita umana, religiosa, sociale. Il parroco necessariamente viene coinvolto come "assistente spirituale" perché le iniziative e le attività formative e ricreative sortiscano gli effetti sperati, ossia si rende garante della bontà e della funzionalità della Associazione. Certamente c'è bisogno di un ambiente che accolga e che dia spazio per le attività: la sala dell’oratorio si presta allo scopo, sala che, però ha bisogno di nuova sistemazione, di rifiniture e di manutenzione perché si presti all’ordinato svolgimento delle attività ricreative e culturali.
Siamo agli inizi della nuova "opera", che ha bisogno di essere potenziata; oggi ci appare come un "fermento" che non tarderà di portare i suoi frutti e di attrarre ragazzi e giovani in numero crescente. Auspichiamo di cuore che l'Associazione trovi stabilità, perseveranza ed incremento con nuovi iscritti: genitori ed educatori vi possono accedere con libertà accogliendo le norme stabilite dallo Statuto perché la "missione" che ai prefigge è altamente qualificante ed impegnativa, ma soprattutto apportatrice di grande speranza perché le proposte siano consone e favorevoli alle istanze dei ragazzi di oggi. I promotori di Santrovaso mi hanno passato un sussidio che riassume la spiritualità educativa di don Bosco. Ne ho scorso i titoli, che riporto allo scopo di renderci conto della serietà sulla quale si fonda l'Associazione: "Chi è don Bosco? - I Santi in Oratorio - Stare con i ragazzi in Oratorio - La spiritualità del cortile - La pedagogia del gioco -Pregare in Oratorio...": sono bastanti per farci riflettere e per essere richiamati alla missione di genitori ai quali la Chiesa riconosce il diritto-dovere di trasmettere la fede ai figli, nella disponibilità di ambienti parrocchiali che rispondono a precise finalità. Don Bosco è stato un "Maestro" impareggiabile e la sua opera è continuata da un immenso stuolo di discepoli, i Salesiani, sparsi in tutto il mondo. Un po' del suo cuore possa arrivare ed attecchire anche a Santrovaso con la nuova Associazione "NOI" alla quale formuliamo fervidi auguri di frutti copiosi.